Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del Comune di Palermo circa il proseguimento dell’installazione dei nuovi arredi urbani all’interno delle aree pedonali.
Palermo – Continuano i lavori di sistemazione di nuovi elementi di arredo urbano da parte degli in piazza Rivoluzione e in piazza Bellini. Oggi, infatti, sono state sistemate le panchine. Nei giorni scorsi, invece, su piazza Rivoluzione erano stati posizionati dissuasori, vasi e cestini che delimitano l’area interdetta alle auto ed impediscono l’accesso delle vetture alla stessa, garantendo maggiore vivibilità e sicurezza per i pedoni. Domani le panchine saranno posizionate in piazza Olivella, piazza Bologni, via Benedettini, etc.
stonate le panchine a forma di fiumara d’arte. perché non metterne di legno e ferro battuto?
Semplice. Le panchine in legno e ferro battuto sono palesemente meno resistenti alle intemperie e alla capacità distruttiva dei vandali panormosauri.
con un martello rompi anche quelle.
Bene continuare ad arredare le piazze, sono d’accordo che le panchine potevano essere chiare ed esteticamente piu gradevoli, ma devono reggere l’urto dei panormosauri quindi devono essere particolarmente resistenti
Mamma mia quanto è sporca piazza Rivoluzione… ma ogni quanto passano a spazzare? Meno male che si tratta di itinerari turistici…
A me non dispiacciono le panchine, manca però una spalliera. Detto questo, danno sempre l’impressione che siano state buttate, dimenticate per caso. Ma un minimo di senso nella disposizione? È complicato? La riqualificazione di un’area pedonale passa anche da questo, non solo dall’arredo, ma anche dalla disposizione.
le panchine sono disposte secondo lo schema del mitico professor Kazzo, la spalliera manca xchè è giusto sedersi ma nn troppo, sia mai che qualcuno lo trovi di suo comodo!!!
Probabilmente mettono le panchine senza spalliera perchè certa gente è abituata a sedersi alla vandala, ovvero con i piedi sul sedile ed il deretano sulla spalliera.
Anna fa, ho avuto modo di vedere a Sciacca normali panchine in ferro che avevano però una spalliera molto più alta del normale, in maniera tale da rendere impossibile la seduta alla vandala.
In relazione alla disposizione planimetrica, sembrerebbe confermata la collocazione ad minchiam, come amava dire in casi del genere la felice memoria del prof. Scoglio.
le panchine sono belle, ma è chiedere troppo una spalliera in questa città?
..continua questa patetica operazione di “arredo” urbano, mi chiedo: ma la facoltà di architettura, l’ordine degli architetti….., che fa dormono?